Ma se una persona nasce sorda, in che lingua pensa? - Pag 5
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Pag 5 di 6 PrimoPrimo ... 23456 UltimoUltimo
Visualizzazione risultati da 61 a 75 di 87

Discussione: Ma se una persona nasce sorda, in che lingua pensa?

Cambio titolo
  1. #61
    gamer online disconnesso L'avatar di Ogogghe
    Registrato il
    01-05
    Località
    perfettamente al centro
    Messaggi
    4.063
    Citazione -ilsolito Visualizza Messaggio
    Dati alla mano? Quanti luminari di qualsiasi disciplina conosci che siano sordi e ciechi?
    Vedo che vuoi continuare a non capire, quanti luminari su quante persone normali? quante sono le persone cieche e mute dalla nascita? E' questione di proporzioni.
    "E così signori mentre strombazzavate ai quattro venti il vostro folle proclama di attacco al cuore dello Stato, al cuore siete stati colpiti voi.[..]
    Di legnate dunque ne avete avute e ne avrete ancora finché non la smetterete di provocare le masse lavoratrici con le vostre assurde imprese di piccoli borghesi frustrati e megalomani.[..]Per le masse lavoratrici del nostro paese impegnate in una lotta sempre più difficile e serrata eravate dei nemici pericolosi. Con folli responsabilità stavate agevolando l’avanzata della melma fascista. Ciò che avevate fatto era grave. Ciò che stavate per fare lo era ancora di più.[..]Chiusi nel vostro castello di illusioni febbricitanti di sacro furore contro tutto e tutti non avevate saputo interpretare correttamente neppure sui punti espressi con chiarezza estrema da quegli stessi di cui vi siete auto nominati avanguardia: la classe operaia.[..]
    Non voglio rivedere nel mio paese sangue operaio sulle bandiere della piccola borghesia anarcoide della quale voi siete un tipico esempio.[..]"
    Frate Mitra.

  2. #62
    Utente L'avatar di Dark Fra
    Registrato il
    11-06
    Messaggi
    6.067
    Uhm..il sordomuto che avevo in classe pensava in italiano (si, gliel'abbiamo chiesto senza troppi problemi ), esprimendosi un po' a grugniti e molto a gesti. Tramite l'apparecchio posto alle orecchie era in grado di "sentire" rumori forti e...boh, credo vibrazioni, non lo so bene. Da quello che ho capito associava il labiale al particolare rumore che sentiva, e questo valeva per ogni lettera dell'alfabeto. Fatto sta che in cinque anni di superiori ha iniziato a mettere insieme questi versi e a comporre qualche parola.

  3. #63
    Vault Boy! L'avatar di Code_monkey
    Registrato il
    09-09
    Località
    Paradise Falls
    Messaggi
    5.980
    Citazione -ilsolito Visualizza Messaggio
    Non è così. Anche una immagine mentale, una sensazione, un qualsiasi input, è da considerarsi come significante, come astrazione. La sensazione di avere fame (dolore allo stomaco ecc..) non sarebbe da considerarsi un significante, ma un mero dato oggettivo. Ma, se tale sensazione viene utilizzata per creare associazioni nella propria mente, per stimolare azioni o per creare un qualsiasi processo, allora si deve parlare di significante: alla sensazione di avere fame viene dato un significato.
    Eh ma scusa, se uno nasce sordo che significanti adotta per pensare? Cioè perchè non potendo esserci un significante in una lingua, l'unica è che si creino catene tra significati e significati.

  4. #64
    Utente
    Registrato il
    09-10
    Messaggi
    351
    Citazione Ogogghe Visualizza Messaggio
    Vedo che vuoi continuare a non capire, quanti luminari su quante persone normali? quante sono le persone cieche e mute dalla nascita? E' questione di proporzioni.
    Io dico che hanno difficoltà a sviluppare funzioni cognitive superiori. Tu neghi, sostenendo che non c'è motivo per pensare una cosa del genere. Anzi, sostieni l'ipotesi per cui, persone sordo-cieche, possono affinare delle funzioni cognitive in maniera superiore, dato il loro handicap. Insomma, una via di mezzo fra un'unità d'elite e degli x-men.

    Quindi, dato che queste persone dovrebbero, sviluppando il tuo pensiero, eccellere in alcuni campi, rispetto alle persone "standard", non si tratta di proporzioni. Assolutamente. Perciò, ti chiedo di indicarmi anche un solo luminare.

    Infine, se proprio vogliamo fare un discorso di proprorzioni, ti posso indicare di almeno dieci milioni di "luminari" presenti su questa terra, se tu porti almeno un luminare sordo-cieco. Fra sordo-ciechi e persone "standard" ci sara almeno un rapporto di 10'000'000 : 1, no? Qunidi lo stesso rapporto ci dovrebbe essere fra luminari sordo-ciechi e persone "standard", considerando la popolazione mondiale in toto.

    Vedi... sia che non si tratti, o si tratti di statistica, comunque la tua tesi è smontata da un unico fatto: non ci sono persone sordo-cieche che riescono a eccellere (salvo rarissimi casi, che possono solo confermare le mie ipotesi). Ciò è motivato dal fatto che la mancanza della vista e dell'udito pone delle difficoltà (non una impossibilità) nello sviluppo di facoltà cognitive superiori.

    Edit:
    Citazione Code_monkey Visualizza Messaggio
    Eh ma scusa, se uno nasce sordo che significanti adotta per pensare? Cioè perchè non potendo esserci un significante in una lingua, l'unica è che si creino catene tra significati e significati.
    Adotta le figure. Come hanno fatto per secoli le popolazioni primitive non dotate di un linguaggio verbale complesso. Il pensare all'albero ti fa venire in mente quelo che tutti noi definiremmo "il classico albero". Tale "classico albero" rappresenta un significante che sta a indicare l'inisieme di tutti gli alberi che conosciamo.
    Ultima modifica di -ilsolito; 2-10-2010 alle 15:17:48

  5. #65
    Utente L'avatar di Dodicistelle
    Registrato il
    03-03
    Località
    Reggio Calabria
    Messaggi
    5.769
    Citazione Evanes Visualizza Messaggio
    Gli viene fatto imparare la lingua del luogo/paese/nazione in cui è nato, ovviamente tramite forma scritta, e attraverso quella forma scritta impara a formare frasi di senso compiuto con cui interagire nella sua mente. Questa la mia teoria, Se fosse anche cieco, beh, quello è un problema.
    Non vedo dove stia il problema: una persona nata sordocieca pensa "tattilmente" e "olfattivamente" e "gustosamente"
    Chistu e' u paisi aundi si perdi tuttu, aundi i fissa sunno megghiu i tia
    u paisi i m'incrisciu e mi 'ndi futtu, e ogni cosa esti fissaria.
    E si 'ndi vo sapiri n'autra cchiu', chistu e' u paisi i scindi e falla tu;
    un paisi disgraziatu: ne' eu cuntentu e ne' tu consulatu.
    Pircio' non rresta chi 'nu fattu sulu: mi jiti tutti ma pigghiati 'nculu.
    Ed e' inutili mi va pigghiati, pirchi' cchiu' 'a girati e 'a firriati
    sempri cchiu' dintra 'u culu va truvati.

  6. #66
    Utente nerdcore L'avatar di _Tommo_
    Registrato il
    03-07
    Messaggi
    2.679
    Citazione Code_monkey Visualizza Messaggio
    Non che me ne intenda troppo, però credo sia come pensano i bambini piccoli.. Cioè, se hanno fame non pensano "ho fame", se vogliono un giocattolo non pensano "voglio quel giocattolo". Credo che nel cervello significante e significato sia sconnessi, il significato per essere pensato non ha bisogno di un significante che lo rappresenti.. Si ha bisogno del significante solo quando si comunica, non quando si pensa. Però è possibile che stia sparando cazzate, ma la mia teoria è questa.
    La penso esattamente così anche io

    Il fatto è che noi siamo troppo abituati ad "appoggiarci" al significante nel procedere coi nostri ragionamenti, e non riusciamo a farne a meno.
    Però è assolutamente possibile pensare senza "parlarsi in testa", con un pò di impegno ci può riuscire chiunque...
    certo senza l'appoggio del significante e quindi della coscienza diventa molto difficile organizzare il flusso dei propri pensieri in concetti astratti, riducendosi appunto come bambini o animali a pensare sempre la prima cosa che viene in mente.

    Per cui credo che i sordi usino come "significante di riferimento" la vista, visualizzando lettere o immagini (come fa chiunque con una memoria fotografica tra l'altro).
    I sordociechi invece credo che incontrino serie difficoltà a fare lunghi ragionamenti...
    IndieVault.it forum: La community italiana su Game Dev & Indie Games!

  7. #67
    4 8 15 16 23 42 L'avatar di .DanKan.
    Registrato il
    07-06
    Località
    Roma, Torre Spaccata
    Messaggi
    21.046
    è un casino..

  8. #68
    Vault Boy! L'avatar di Code_monkey
    Registrato il
    09-09
    Località
    Paradise Falls
    Messaggi
    5.980
    Citazione -ilsolito Visualizza Messaggio
    I
    Edit:


    Adotta le figure. Come hanno fatto per secoli le popolazioni primitive non dotate di un linguaggio verbale complesso. Il pensare all'albero ti fa venire in mente quelo che tutti noi definiremmo "il classico albero". Tale "classico albero" rappresenta un significante che sta a indicare l'inisieme di tutti gli alberi che conosciamo.
    Sì giusto, usa le immagini come significante.. Io quando parlavo di significante intendevo significante linguistico, in quel senso dicevo che non esistevano significanti per loro, ma solo significati..

    Citazione _Tommo_
    La penso esattamente così anche io

    Il fatto è che noi siamo troppo abituati ad "appoggiarci" al significante nel procedere coi nostri ragionamenti, e non riusciamo a farne a meno.
    Però è assolutamente possibile pensare senza "parlarsi in testa", con un pò di impegno ci può riuscire chiunque...
    certo senza l'appoggio del significante e quindi della coscienza diventa molto difficile organizzare il flusso dei propri pensieri in concetti astratti, riducendosi appunto come bambini o animali a pensare sempre la prima cosa che viene in mente.

    Per cui credo che i sordi usino come "significante di riferimento" la vista, visualizzando lettere o immagini (come fa chiunque con una memoria fotografica tra l'altro).
    I sordociechi invece credo che incontrino serie difficoltà a fare lunghi ragionamenti...
    Già, anch'io penso lo stesso.

  9. #69
    Bannato L'avatar di THE GAME:HHH
    Registrato il
    10-02
    Località
    Napoli
    Messaggi
    22.284
    una persona nata cieca e sorda, ha la consapevolezza di sè?

  10. #70
    Aces HigH
    Ospite
    Citazione Dulco Visualizza Messaggio
    Voi che dite?
    Nessuna in realtà, associa solo idee, ecco perchè chi è muto o sordo solitamente ha un QI più basso rispetto alla media.

  11. #71
    Bannato L'avatar di [Radeon]
    Registrato il
    06-04
    Località
    Hoddmímir
    Messaggi
    16.675
    Citazione Aces HigH Visualizza Messaggio
    Nessuna in realtà, associa solo idee, ecco perchè chi è muto o sordo solitamente ha un QI più basso rispetto alla media.
    Perchè?

  12. #72
    Jacob89
    Ospite
    Citazione THE GAME:HHH Visualizza Messaggio
    una persona nata cieca e sorda, ha la consapevolezza di sè?

    In che senso "consapevolezza di sè"?

  13. #73
    Heisenberg's fan L'avatar di enriccio
    Registrato il
    04-06
    Località
    6353 Juan Tabo, Apt 6
    Messaggi
    7.334
    Citazione • Nevan Visualizza Messaggio
    Bé è un po' come la storia dei ciechi.. I sordi magari hanno un sistema di associazione di immagini, i ciechi di suoni. Per entrambi sono estremamente importanti i sensi "funzionanti".. Svipperanno un loro sistema di idee e lo adatteranno al resto. Sicuramente per noi il loro modo di vivere le cose sarebbe incomprensibile..
    non c'è nessun sordo sul web che ha scritto la risposta a questa domanda? sarebbe interessante...
    Facebook.twitter. 06/05/13: the slapbet is complete 19/11/13: the slapbet is postponed.

    -firma in costruzione-

  14. #74
    Heisenberg's fan L'avatar di enriccio
    Registrato il
    04-06
    Località
    6353 Juan Tabo, Apt 6
    Messaggi
    7.334
    Citazione Saeros piazz Visualizza Messaggio
    non capisco perchè una persona sorda non possa imparare a scrivere/leggere una lingua e quindi pensare con quella
    tu quando pensi, vedi nella mente parole scritte o senti come una voce dentro la tua mente che parla? bene, se una persona è sorda dalla nascita, non può associare alle parole un suono, perchè non ne ha mai sentiti. quando pensa, quindi, non può sentire quella vocina dentro di se. dovrebbe quindi proiettare mentalmente delle parole. non credo che funzioni così, sennò dovrebbero vivere con gli occhi chiusi, o comunque perennemente assenti.
    Facebook.twitter. 06/05/13: the slapbet is complete 19/11/13: the slapbet is postponed.

    -firma in costruzione-

  15. #75
    Linkin_Kratos93
    Ospite
    Bellissima domanda che non mi sono mai posto, sarebbe interessante sapere da un sordo stesso tutto ciò ( e da un cieco l'altra domanda)
    Comunque credo anche io che facciano come quando si è piccoli.

Pag 5 di 6 PrimoPrimo ... 23456 UltimoUltimo

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •